Ai piedi della cattedrale
Una volta a giugno, verso sera,
tornando da una lunga spedizione
e serbando ancora nella memoria
la fragranza fiorita degli alberi di Francia,
i campi gialli, i platani verdi,
che passavano di corsa davanti all'auto,
seduti sul ciglio ai piedi della cattedrale
discutevamo sottovoce della tragedia,
di ciò che sarebbe stato, dell'inevitabile orrore,
e qualcuno disse, è pur sempre la cosa migliore
che possiamo fare adesso -
parlare di tenebra a un'ombra così luminosa.
di Adam Zagajewski, traduzione di Valentina Parisi
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