Cerca nel blog

lunedì 29 luglio 2019

Haiku n.5

Chi è un viaggiatore?



Brughiera:

dirigo il mio cavallo

dove cantano gli uccelli.


                                          di Matsuo Bashō

Cosa fa di un uomo o di una donna un viaggiatore? Non uno che si limita a traslocare il proprio corpo in un altro luogo, anche lontano, ma quel particolare tipo della specie umana che chiamiamo viaggiatore?
Innanzitutto saper leggere una mappa, che sia una carta stradale, la mappa di intricati vicoli della città vecchia, o la carta di un sentiero, senza questa speciale qualità siamo destinati al novero dei "traslocatori". Il viaggiatore infatti non deve dimenticare di essere innanzitutto un esploratore.

Bashō, che percorse per anni strade e contrade del Giappone, ci indica in questo suo componimento un altro requisito irrinunciabile. Per quanto si possano programmare bene le tappe, le spese, i luoghi da visitare, il vero viaggiatore è dotato di un istinto che lo porta ad esplorare o ad abbandonarsi al vagabondare verso qualcosa che da qualche parte richiama. Nella poesia Bashō spinge il cavallo verso il canto degli uccelli, probabilmente allontanandosi dalla sua meta, spinto da un'urgenza che non ha nome.
Un improvviso riverbero della luce o un suono inatteso ed ecco che prendiamo una strada sconosciuta, poco battuta, a tratti impervia ... 
l'inatteso diviene meraviglia.

Nessun commento:

Posta un commento